Il 31 ottobre a Roma, presso la Dorothy Circus Gallery, si è inaugurato il nuovo intervento artistico di Roa, esponente della street art.
Roa lavora soprattutto con gli animali, creando nelle città bestiari fantastici, spesso utilizzando un linguaggio feroce e diretto, stravolgendo così lo stereotipo del bestiario medievale, in cui ogni animale era legato allegoricamente alle caratteristiche degli esseri umani.
L’artista belga ci presenta animali di maestose dimensioni, in bianco e nero. Spesso gli animali di Roa presentano parti di carne viva, a volte sottolineati dal color porpora, porzioni di muscoli, ossa.
La Suovetaurilia, titolo della mostra, nel mondo latino era il sacrificio di un maiale (sus), di un montone (ovis) e di un toro (tauris) con fini purificatori ed esorcizzanti.
L’esposizione
La Souvetaurilia di Roa esibisce le maestose fiere dipinte su mobili giustapposti tra loro e su grandi pannelli. Aprendo un’anta o girando alle spalle del dipinto si scorgono gli “interni”: fasce muscolari e scheletri, rovescio cruento e inquietante dell’animale, ma anche tratto distintivo di quest’artista.
La mostra, curata dalla Dorothy Circus Gallery di Roma, fa parte del progetto Spray for Your Rights, che aveva già proposto una personale dell’artista Eduardo Kobra con il tema dei diritti umani. In questa seconda esposizione personale, interna al progetto, il tema interpretato è quello della diversità.
Roa costruisce la sua esposizione dedicandola al pubblico romano, a partire già dal nome e dalla diffusione che anticamente ebbe la Souvetaurilia; originariamente offerta sacrificale, in quest’occasione denuncia del fare del macello e del massacro uno spettacolo da panem et circenses. Anche gli arredamenti riadattati ed utilizzati per la mostra sono stati raccolti dall’artista durante la sua permanenza nella capitale.
Parte del denaro ricavato dalla vendita delle opere sarà infatti devoluto in parte ad associazioni animaliste ed in parte a sostegno del progetto di ippoterapia Cavalcando l’Autismo, organizzato dall’associazione “L’emozione non ha Voce”.
Un bel progetto quindi, che ci parla di diversità attraverso il mondo animale e che ci dà la possibilità di adattare un linguaggio nuovo, come quello della street art, alla sensibilizzazione verso tematiche che non riguardano solo gli animali ma che più spesso invitano l’uomo a riflettere sulla propria natura.
Info:
Dal 31 Ottobre al 24 Dicembre 2014
SPRAY FOR YOUR RIGHTS
Step#2: Suovetaurilia – Roa
Presso la Dorothy Circus Gallery, v. dei Pettinari, 76, Roma
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