1. Formazione online

Comunicare il contemporaneo a scuola e al museo: il corso di formazione

Parliamo di un argomento super interessante per chi, come noi, lavora con l’arte di oggi: comunicare il contemporaneo!

Comunicare il contemporaneo: cosa significa?

Chi, come noi, si occupa di educazione museale e lavora con l’arte contemporanea si è di certo trovato a rispondere a domande più o meno fantasiose: perché proprio l’arte contemporanea? Puoi lavorare solo al museo? Ma… Ai bambini piace?

kandinsky astrazione
V. Kandinsky, Composizione VIII, 1923.

Chi, invece, vorrebbe lavorare in questo ambito ma ha ancora le idee un po’ confuse (magari perché sta ancora studiando oppure perché proviene da un ambito affine) fatica a trovare risposte serie ed esaurienti alle proprie domande.

Le pillole di didattica online servono proprio a questo: chiarire i dubbi, offrire l’occasione per un confronto produttivo e fare rete tra professionisti e futuri professionisti del settore.

Per questa ragione abbiamo pensato di chiarirci le idee con questo appuntamento dedicato principalmente al mondo dell’arte del contemporanea.

L’arte contemporanea è l’arte che racconta il nostro presente e che guarda da prospettive inedite ciò che siamo diventati.

Le contraddizioni del nostro presente sono uno degli argomenti preferiti dagli artisti che ci permettono di assumere un punto di vista critico le nostre abitudini, le nostre scelte e i pregiudizi che non credevamo nemmeno di avere.

Nel mondo di oggi, che si muove a una velocità inaudita ed è ampiamente globalizzato, è importante sviluppare senso critico, saper assumere un punto di vista curioso e (perché no!) ricco di dubbi, su ciò che vediamo per non diventarne vittime inconsapevoli. 

L’arte contemporanea è uno straordinario mezzo per esplorare tantissime tematiche, a scuola e al museo… E non solo 🙂

Didattica del contemporaneo a scuola

A questo punto vi starete chiedendo: in che modo è possibile fare didattica dell’arte contemporanea a scuola? Da dove partire e soprattutto con quali obiettivi?

Il discorso deve essere portato avanti secondo due binari paralleli a seconda che si tratti di scuola o di museo.

Alberto Burri, Rosso Plastica, 1963
Photo credit: Emaze.com

A scuola è possibile utilizzare alcune opere d’arte contemporanea come pretesto (termine molto importante per noi!) per UDA o lezioni… Anche non strettamente collegate alla storia dell’arte!

Uno dei pregiudizi principali riguardo questo argomento è che l’arte debba essere appannaggio esclusivo dei colleghi di arte e immagine o di storia dell’arte. In realtà è materiale che possiamo utilizzare tutti per rendere più complete le nostre lezioni. Certo, è importante informarsi e studiare: bisogna conoscere approfonditamente l’argomento di cui parliamo e da cui prende le mosse la nostra lezione ma niente paura. Per questa ragione le UDA ad esempio possono essere progettate in maniera da coinvolgere più discipline, e facilitare quindi il confronto con i colleghi esperti, e inoltre potete contare sempre su noi zebre e sulle pillole di didattica online 🙂

Educare al contemporaneo: il museo come polo educativo

Quando si parla di museo di arte contemporanea ed educazione museale facciamo riferimento alla presenza di un dipartimento educativo che progetta e coordina le attività per pubblici differenziati: adulti, scuole, famiglie, utenza libera, pubblico speciale.

Ogni target ha un’esigenza educativa specifica che merita di essere tenuta in grande considerazione affinché i nostri contenuti possano essere davvero efficaci! Ci sono accorgimenti che possiamo prevedere per fornire attività e mediare i contenuti in maniera che diventino parte del patrimonio culturale dei singoli.

Non dimentichiamo, però, che il punto di partenza deve sempre essere un’attenta e approfondita progettazione.

didattica dell'arte contemporanea
Imran Qureshi, Story of Two, 2019, credit: Thaddaeus Ropac, https://ropac.net/

In questa Pillola di didattica online dedicata a come comunicare il contemporaneo ti offriremo gli strumenti per progettare attività originali ed efficaci che mettano al centro il visitatore del museo (o dell’istituzione) presso cui lavori e che possano diventare uno strumento per dare vita a un dialogo continuativo nel tempo.

Nel linguaggio del marketing questo processo viene chiamato “fidelizzazione” ma ciò che di interessa veramente è la possibilità di intrattenere un rapporto continuativo con il nostro pubblico. L’obiettivo è quello di affrontare argomenti sempre nuovi e  spezzare il circolo vizioso dell’incontro “one shot”. È fondamentale che l’istituzione presso cui lavoriamo diventi un punto di riferimento, vero e proprio polo educativo, a cui far riferimento sapendo di essere accolti e ascoltati.

 

CORSO DI FORMAZIONE

COMUNICARE IL CONTEMPORANEO A SCUOLA E AL MUSEO

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durata: 70 min live

Costo: 24.99€

 

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