Eccovi un’idea per un laboratorio didattico sulle tecniche di stampa per bambini e ragazzi! Vi parliamo della linoleografia, dei materiali che servono e dei passaggi giusti per realizzare in classe (o a casa) un lavoro straordinario!
La linoleografia è una tecnica di stampa non troppo complessa ma impegnativa perché richiede una discreta accuratezza nell’esecuzione: vi consigliamo di realizzare questo laboratorio con i bambini del 5° anno della scuola primaria oppure durante i primi anni della scuola secondaria inferiore.
Linoleografia e adigraf: i materiali migliori per i bambini!
La linoleografia prevede l’utilizzo del linoleum, composto da materie prime naturali come oli vegetali, pigmenti e farine di sughero o di legno. Lo conosciamo bene perché viene utilizzato anche per i pavimenti ma può essere costoso e un po’ difficoltoso da lavorare, per questi motivi lo sostituiamo con l’adigraf. L’adigraf si trova facilmente nei negozi di belle arti specializzati ma se non doveste trovarlo il web può darvi una mano, ad esempio potreste provare questo set adigraph che con poco più di venti euro vi permette di avere a disposizione tutti i materiali che vi servono. L’adigraf è molto più morbido del linoleum, si incide più facilmente e deve essere fissato al piano di lavoro con del nastro adesivo. Per le incisioni possiamo usare pennini e sgorbie con vari tipi di punte, ne esistono di apposite per bambini. Ci servirà poi un piccolo rullo, carta e matita per la realizzazione del disegno preparatorio, e inchiostro liquido del colore che preferite. Ci servirà poi una piccola lastra di vetro (ma attenzione!) o di plastica liscia o di un qualsiasi altro materiale abbiate a disposizione, è indispensabile per inchiostrare il rullo. Il disegno finale verrà stampato su un foglio di carta: più il foglio è sottile più l’effetto sarà accurato, se volete potete utilizzare anche del cartoncino leggero, dipende dall’effetto che state cercando.
Laboratorio sulla stampa per bambini e ragazzi: tecnica e procedimento
Nel caso della stampa su adigraf utilizzando un solo colore il procedimento prevede questi passaggi:
1) Realizza un disegno su un comune foglio di carta. Quando sei pronto ricalca i contorni sul foglio di adigraf (ti consigliamo di fissarlo al piano di lavoro con un pochino di scotch) utilizzando una penna o una matita.
2) Adesso che sul foglio di adigraf ci sono i contorni del tuo disegno procedi a eliminare la parte che deve restare in bianco servendoti delle sgorbie. Un tratto più o meno deciso darà un effetto diverso ma in linea di massima non occorre scavare dei veri e propri solchi a meno che non si tratti di una superficie molto estesa.
3) Prendi la lastra di plastica o vetro che hai scelto, versavi sopra un po’ di inchiostro e passaci sopra il rullo per inchiostrarlo. fate attenzione che sia ben distribuito.
4) Passa il rullo sul foglio di adigraf in modo uniforme. Non esagerare con l’inchiostro! 😀
5) Poggia un foglio di cartoncino molto leggero o di carta sulla superficie inchiostrata dell’adigraf. Utilizza un secondo rullo pulito o anche un semplice cucchiaio per premere uniformemente su tutte le parti del tuo disegno. Solleva piano piano il foglio: ecco il tuo disegno stampato!
6) Nel caso in cui qualcosa non ti convince del tutto puoi lavare la matrice di adigraf, rifinirla con le sgorbie e re-inchiostrare la superficie.
Perché un laboratorio sulla stampa per bambini e ragazzi?
Questa bellissima e divertente attività si presta ad essere effettuata al termine di una lezione di storia sulla stampa, una tecnica già nota in Oriente ma diffusasi in Europa a partire dalla metà del XV secolo, una vera e propria rivoluzione che ha permesso alla cultura e alle informazioni di viaggiare velocemente e di essere apprese da molte più persone.
Possiamo anche pensare ad un percorso di arte e immagine sui materiali dell’arte, sulle tecniche e sui grandi protagonisti che hanno utilizzato questo medium: lo sapevate che il precursore della linoleografia è la xilografia? La tavoletta di linoleum, infatti, era sostituita da una di legno e l’effetto che si otteneva era un po’ diverso a causa della diversa composizione materica dei supporti. Gli artisti tedeschi della Die Brücke utilizzavano la xilografia così come Albrecht Dürer o il giapponese Hokusai, mentre Pablo Picasso e Henri Matisse sperimentavano gli usi del linoleum.
Guarda anche le altre tecniche di stampa artistica spiegate a bambini e ragazzi!
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