Presso Galleria Corsini è in corso la mostra su Robert Mapplethorpe dal titolo L’obiettivo sensibile, una splendida occasione per conoscere le opere del grande fotografo americano in un contesto espositivo straordinario!
La mostra di Mapplethorpe a Roma
Robert Mapplethorpe è nato nel 1946 da una famiglia cattolica e ha vissuto una vita molto intensa: è stato il compagno di Patty Smith (la cantante ha scritto un libro dal titolo Just Kids che parla della loro storia, rivelando una prospettiva inedita sulla personalità del giovane fotografo), ha conosciuto personaggi importanti del mondo artistico e della cultura degli Stati Uniti e dell’Europa, ha contribuito a cambiare il modo con cui guardiamo la fotografia e ha sempre avuto il coraggio di restare fedele a se stesso. È morto nel 1989 lasciandoci una grande quantità di opere fotografiche.
Mapplethorpe è famoso in particolare per una serie di immagini fotografiche scattate negli ambienti underground della New York degli anni Settanta, tuttavia questa non esaurisce la ricchezza della sua produzione che spazia dalla ritrattistica alle foto di paesaggi, di interni e di nature morte.
Germano Celant, un famoso e importante storico dell’arte italiano, ha definito le opere di Mapplethorpe “classiche“.
Ebbene sì, avete letto bene! Questa definizione potrebbe lasciarci sbalorditi ma in realtà ha una motivazione profonda che l’allestimento presso la galleria Corsini contribuisce a mettere in evidenza.
Galleria Corsini, Mapplethorpe: attività al museo per tutta la famiglia!
Galleria Corsini è un museo davvero particolare perché si presenta ai nostri occhi con un aspetto molto simile a quello che doveva avere nel Settecento. La collezione venne avviata da papa Clemente XII, al secolo Lorenzo Corsini (1652-1740), e dal cardinal nepote Neri Maria.
Vi confluirono successivamente opere comprate da altri membri della famiglia e nel 1892 la raccoltà si arricchì grazie all’acquisizione del fondo Torlonia. Quando il Principe Tommaso Corsini cedette il palazzo al Regno d’Italia donò in blocco anche le opere contenute al suo interno: Galleria Corsini, quindi, si presenta ai nostri occhi come l’unica quadreria settecentesca a Roma!
La collezione Corsini è composta da opere di artisti importantissimi tra cui Guido Neri, Maratta, Berentz, Guercino, Rubens, Van Wittel.
L’intervento di Flaminia Gennari Santori, direttrice delle Gallerie Nazionali di Arte Antica, ha come obiettivo l’integrazione di 45 fotografie di Mapplethorpe negli spazi della galleria, a stretto contatto con le opere della collezione, per evidenziare connessioni visive, rimandi e riferimenti significativi. Si tratta di un modo per guardare con altri occhi non solo le opere di Mapplethorpe ma anche quelle della galleria: le fotografie, infatti, hanno la funzione di vere e proprie “calamite visive” per farci prestare attenzione a ciò che vediamo intorno a noi!
La mostra L’obiettivo sensibile presso Galleria Corsini è aperta al pubblico fino al 30 giugno 2019 e può essere visitata da tutta la famiglia!
Esatto!
Insieme alle #zebrafriends di “Senza Titolo” e al Dipartimento di Ricerca del museo, abbiamo preparato delle bellissime attività per bambini e famiglie durante il weekend: attraverso percorsi pensati per diverse fasce d’età tutti i membri della famiglia troveranno l’occasione per divertirsi e imparare 🙂
Non mancate alle attività didattiche per famiglie del sabato pomeriggio alle 17.00 presso Galleria Corsini (via della Lungara, 10 Roma)! Prenotazioni e info per galleria corsini mapplethorpe su: didattica@barberinicorsini.org oppure leggi di più sul sito ufficiale di Galleria Corsini
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Show comments Hide commentsEsperienza bellissima, ho portato le mie bambine che non hanno fatto altro che parlare di fotografia per tutta la settimana! Complimenti ragazze!
Grazie mille Vanessa! Ricordiamo con molto piacere le tue bimbe! Ti aspettiamo anche a Palazzo Barberini 😉