Cose da vedere a Sansepolcro con i bambini? Il museo civico!

Siete mai stati a Sansepolcro? La splendida cittadina toscana è la patria di Piero della Francesca ed è una città particolarmente attenta ai bambini! Scopriamo insieme le cose che si possono fare e vedere a Sansepocro e nei dintorni, interessanti anche per i bambini!

Scopriamo le cose da vedere a Sansepolcro e le offerte didattiche per i bambini!

Ritornata a casa da un recente weekend passato tra Emilia e Toscana, mi è rimasta una gran voglia di farvi conoscere Sansepolcro, una città davvero attenta anche ai più piccoli, con iniziative che magari non ci si aspetta da un piccolo borgo di provincia! Le scoprirete tutte seguendo i miei prossimi post…ma intanto parliamo dell’attrazione principale!

Iniziamo il nostro tour  col dire che Sansepolcro è in provincia di Arezzo ed è comodissima da raggiungere con l’ E45, una di quelle superstrade non a pagamento che attraversano l’Umbria fino ad arrivare in Emilia Romagna.

Conosciuta da tutti per aver dato i natali a Piero della Francesca, ne custodisce capolavori di inestimabile valore, che da soli valgono la visita a Sansepolcro. Ma non solo: in questo articolo e nei prossimi che scriverò su Sansepolcro vi farò conoscere parte delle tante iniziative che la città mette a disposizione dei turisti grandi e di quelli più piccoli, segnalatemi gentilmente (era da tempo che non incontravo una ragazza così chiara nelle spiegazioni, disponibile e simpatica) dall’Ufficio per le Informazioni Turistiche di Sansepolcro, che vi invito a contattare per qualsiasi approfondimento 😉

Il museo civico di Sansepolcro

Quando si va a Sansepolcro, visitare il Museo Civico è un must, e a mio umile giudizio, ne vale davvero la pena. Non vorrei togliervi tutta la curiosità di andarlo a visitare quindi vi darò qui più che altro le motivazioni che vi spingeranno a farlo 😉

Prima cosa che ho notato è che già gli spazi che ospitano il museo, sono davvero belli. Il nucleo centrale intorno al quale ruota tutto il museo sono ovviamente le opere di Piero della Francesca, realizzate proprio per la sua città: il Polittico della Misericordia e la Resurrezione.

Due capolavori della storia dell’arte mondiale  il Polittico della Misericordia si trova nella seconda sala del museo. Ricordiamo brevemente la sua storia: era stato commissionato dalla Compagnia della Misericordia nel 1445 ed è composto da 23 tavole al centro delle quali la Madonna, maestosa e ieratica figura che si staglia sul fondo oro, che accoglie benevola i fedeli sotto il suo manto.

Da notare l’esposizione: essendo privo di cornice originale i polittico è esposto al centro della sala con dei pannelli mobili ai quali è fissato con l’utilizzo dei fissaggi originali e consente ai visitatori una visione davvero particolare e ravvicinata.

Osservazione che è favorita e resa più interessante che mai dall’utilizzo magistrale delle tecnologie più avanzate: in sala è presente uno schermo da quale è possibile ingrandire fino a riuscire a vedere i dettagli più piccoli, approfondire stile e significato delle varie tavole, il tutto reso possibile dal sistema Modus Operandi, progettato dalla Culturnova di Arezzo anche grazie all’apporto scientifico delle immagini ad altissima risoluzione dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

Una prospettiva davvero inedita che sicuramente i ragazzi e i bambini apprezzeranno!

Che dire poi della Resurrezione, un affresco commovente, il significato profondo dell’origine del nome della città svelato: Cristo vince la morte ed esce vittorioso da Sacro Sepolcro… tante volte si vede e si studia sui libri, ma vederlo dal vivo lascia davvero senza parole!

Ma non c’è solo Piero della Francesca al Museo Civico! Per i ragazzi c’è uno splendido percorso sul tema dell’affresco al secondo piano con esempi di sinopie e di affreschi staccati dalla collocazione originaria, nonché di interventi di restauro!

E ancora al piano interrato l’interessantissima sezione dei ritrovamenti preistorici delle civiltà presenti nei territori di Sansepolcro e dintorni, con la ricostruzione fedele di una tomba, che risveglierà sicuramente la curiosità di tutti i bambini 😉

 

 

Per gli amanti dell’arte contemporanea…niente paura! Il Museo Civico offre spunti e collegamenti interessanti tra le sue opere che dialogano con l’arte dei nostri giorni; fino al 12 Marzo 2015 è possibile visitare, nell’ambito delle manifestazioni per i festeggiamenti del centenario dalla nascita di Burri, la mostra Rivisitazioni: Burri incontra Piero. Vicini geograficamente per ciò che concerne le terre natali, Piero ospita Burri, originario di Città di Castello, in Umbria ma a pochi km da Sansepolcro, nella sala che precede quella della Resurrezione. Un confronto davvero particolare con la matericità e la dimensione importante delle tele di Burri, rappresentative di tutte le sue fasi pittoriche.

Nella sala inferiore invece il bellissimo progetto di Incontri al Museo Dialoghi al presente con l’arte a cura di Ilaria Margutti. Un ciclo di incontri incentrati sul dialogo che le opere d’arte contemporanea instaurano con i reperti del passato, alla ricerca di una comune memoria, del territorio e non solo.

Quante cose in un solo Museo… la visita è assolutamente consigliata!

Prezzo onestissimo, book shop abbastanza fornito ma senza pretese, orari comodi ( ricordate che il museo però è chiuso in pausa pranzo). Tutte le info cliccando sul link del Museo Civico di San Sepolcro.

Fateci sapere se vi è piaciuto 😉