Come rendere piacevole e interessante per i bambini la storia, le tradizioni millenarie, la cultura di una terra? Arriva dalla Sardegna un nuovo progetto molto interessante, ne parliamo con le ideatrici Mariangela e Grazia dell’associazione Muvis !
Facciamo quattro chiacchiere con loro 🙂
- Come sapete, zebrart si rivolge soprattutto a insegnanti e operatori didattici. Per tutti i nostri lettori: ci raccontate il vostro progetto?
Il progetto nasce dal desiderio di comunicare in maniera innovativa la millenaria cultura della Sardegna. Questa opportunità l’abbiamo trovata nell’ideazione di un racconto originale in cui si intrecciano conoscenze archeologiche e tradizione orale. Abbiamo attinto alle storie sulle Janas, esseri fantastici che popolano le nostre leggende. Volevamo offrire un prodotto didattico atipico, serio e rigoroso, ma leggero nella sua funzione di trasmettitore di contenuti, attivando i nuovi percorsi che ci offre la tecnologia moderna. Ci sono, infatti, tanti modi per raccontare un popolo e una terra e noi abbiamo scelto di farlo divertendo, abbiamo scelto di raccontare storia, leggenda e tradizione della Sardegna usando la tecnologia 3D e il cartoon. Volevamo con il nostro progetto rendere vive le storie che costituiscano il tessuto dell’anima dell’uomo e che da sempre affascinino grandi e piccini.
- Parlateci ora di voi. chi siete? Da chi è composta l’associazione, cos’è il MUVIS?
MUVIS – MUseo Virtuale Itinerante Solidale è un’associazione culturale che nasce dall’idea di due donne appassionate e dal loro desiderio, forte e arrembante, di mettere in campo le qualità, la voglia, l’energia, il talento, le aspirazioni che hanno sviluppato in tanti anni di lavoro nel mondo della cultura.
Ci chiamiamo Mariangela e Grazia e siamo operatrici culturali di professione (da quasi 20 anni curiamo e valorizziamo dei siti archeologici di epoca nuragica e prenuragica). La nostra formazione universitaria e quella professionale ci hanno portato a proporre, anche per la cultura sarda, strategie di comunicazione innovative per realizzare nuovi percorsi di fruizione, ormai indispensabili, caratterizzati “dall’apprendimento efficace”. I temi prescelti sono quelli propri della nostra Isola, data la nostra appartenenza, per nascita e poi per amore, a questa meravigliosa terra che è la Sardegna.
Vogliamo coinvolgere i fruitori dei nostri prodotti, avvolgendoli e coccolandoli con atmosfere da fiaba.
Muvis già nel suo nome, porta tanti significati: quello di Museo e di museo impalpabile e virtuale appunto, ma proprio come un museo, racchiude preziosissimi contenuti culturali. Ma è anche virtuale perché li comunica attraverso l’utilizzo di sistemi innovativi che ricreano atmosfere e ambientazioni impossibili da sperimentare con le metodologie classiche di allestimento museale. Proprio le ultime tendenze in campo di trasmissione dei patrimoni museali in particolare, ma anche di patrimoni artistici e naturalistici in genere, si basano su principi innovativi di comunicazione. Sempre più spesso troviamo all’interno di musei o di vari luoghi della cultura proposte di ricostruzioni in 3D sia con la tecnica della proiezione di filmati, come nel nostro caso, sia con quella degli ologrammi.
E’ itinerante, non ha una sede museale definita e diventa così uno strumento efficacissimo per veicolare le “esposizioni” capillarmente in diversi luoghi.
Muvis è anche solidale. Parte dei proventi delle attività, saranno devoluti in beneficienza per sostenere cause, possibilmente, legate all’ambito culturale.
- La tecnologia al servizio della cultura: perché la scelta del “virtuale” e in particolare perché quella dell’animazione 3d?
Perché pensiamo che queste siano le moderne metodiche di comunicazione efficace per trasmettere in modo innovativo e coinvolgente contenuti che appartengono alla storia e alle tradizioni. Perché pensiamo che possa coinvolgere anche un pubblico giovane.
- E ora passiamo ai bambini: vi va di raccontare loro la storia della protagonista? Niente anticipazioni 😉
Certo! Il filo conduttore è la passione dell’archeologa Alba per il suo lavoro e la sua terra. Alba adora visitare i luoghi dei suoi antenati non solo per lavoro ma anche per puro piacere. Le Janas, fatine presenti nelle leggende della Sardegna, di cui in questo caso abbiamo voluto evidenziare la natura benevola, si commuovono al vedere questa grande dedizione di Alba e così le fanno un insolito regalo che le permetterà di compiere un salto nel passato e di vivere straordinarie e magiche avventure.
- E ora passiamo al concreto! Il progetto è davvero meritevole, le zebre ne sono già innamorate! Ci date 3 buoni motivi per aiutarvi?
1) Aiutarci perché si tratta di una proposta unica nel campo della trasmissione della cultura della Sardegna e comunque molto innovativa anche rispetto ad un panorama più ampio;
2) perché tutto ciò che è stato fatto finora è frutto di autofinanziamento da parte nostra e il progetto sta prendendo vita grazie a tutta la dedizione, la buona volontà e serietà, nostre e dei nostri collaboratori e alla montagna di ore che il team di lavoro gli ha dedicato e continua a dedicargli. Pur facendo massima economia, produrre un film è un’impresa enorme! Le spese sono ingenti, a volte vanno pure oltre a quanto previsto in nome della qualità, questo elenco rende bene l’idea di cosa vi sia dietro il nostro progetto:
– Ideazione del soggetto, ricerca scientifica e sceneggiatura
– Elaborazione del concept design utile all’ideazione dei personaggi, necessario a rendere l’insieme vissuto e convincente
– Attori, costumisti e truccatori professionisti (perché parte del cortometraggio è costituito da scene reali)
– Compositori per la colonna sonora e sound designers
– Attrezzature audio/video per le riprese in real action
– Produzione delle scene animate in 3D con modellazione, texturizzazione, rigging, dynamic simulation, animazione, lighting, rendering e compositing
– Post produzione e montaggio per ottenere il filmato esecutivo
– Comunicazione, pubblicità e partecipazione a contest e festival per mostrare il lavoro in giro per il mondo.
Quando guardate un film o un cartoon realizzato con tecniche 3D, provate a soffermarvi sui titoli di coda. Resterete sorpresi dalla varietà e quantità di professionisti che vi hanno lavorato, magari per alcuni anni.
3) Perché siamo sicure che Alba e le sue amiche Janas vi affascineranno e che vi regaleranno 15 minuti (tanto dura il nostro cortometraggio) di puro piacere!
Vogliamo finanziare il progetto! Come fare?
è il nostro sito, dove si trovano la descrizione del progetto, i vari personaggi, la rassegna stampa, foto, link utili.
https://www.facebook.com/albadellejanas
la nostra pagina Facebook
https://www.indiegogo.com/projects/alba-delle-janas-short-3d-movie#/
il link diretto alla pagina del nostro progetto sulla piattaforma di crowdfunding Indiegogo, che si trova anche sulla nostra homepage. Per tutti coloro che vorranno contribuire ci saranno in cambio dei doni a scelta che hanno il sapore della nostra terra, ne evocano i colori e i profumi!
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