Regina incontrastata di tutti i materiali per le belle arti e diffusa in tutto il mondo: oggi parliamo della matita! Quale matita usare per disegnare? Come possiamo insegnare a disegnare ai bambini? Ti consigliamo due esercizi da far eseguire per migliorare la tecnica e sperimentare l’uso di questo materiale!
In tutti gli astucci dei bambini, negli zaini degli studenti di tutte le età, nelle case e negli uffici, la matita è onnipresente. La usiamo per prendere appunti veloci, per scarabocchiare in un momento di noia o per scrivere sui libri e sulle dispense, dimenticandoci che la matita è lo strumento d’eccellenza del disegno, fedele alleata di chiunque voglia imparare a disegnare!
Disegnare a matita: le caratteristiche del nostro strumento di lavoro!
È fondamentale imparare a conoscere il nostro strumento di lavoro e le sue caratteristiche per capire come utilizzarlo al meglio. La matita si presenta come un sottile tubicino di legno che racchiude la mina, fatta di grafite. Ad ogni matita è assegnata una sigla alfanumerica che serve a indicare il suo grado di durezza. La lettera “H” indica delle mine molto dure, si va dal numero 9 che rappresenta la matita più dura fino alla 2H e alla H. Esistono le serie F e HB che rappresentano una via di mezzo tra la H e la B. La serie che inizia con la lettera “B” rappresenta invece le mine morbide, solitamente usate per le sfumature e il chiaroscuro.
Quando ci apprestiamo a disegnare dobbiamo scegliere con cura la nostra matita ma anche la carta, che può essere ruvida o liscia: la matita, infatti, reagisce in modo diverso alla consistenza della carta.
Nel caso in cui dovessimo cancellare possiamo utilizzare la gomma: la più adatta è quella bianca ma attenzione a mantenerla sempre pulita per evitare di sporcare il foglio! La gomma pane si utilizza per eliminare i tratti morbidi o gli aloni e nel caso volessimo rimuovere con delicatezza i residui di gomma possiamo servirci di un pennello a setole morbide. Esistono in commercio anche delle gomme a forma di matita: sono estremamente utili perché possono essere temperate e consentono di cancellare anche i tratti più piccoli, lavorando con precisione sui dettagli. Per le sfumature possiamo servirci delle mani o di appositi sfumini, piccoli cilindri a volte appuntiti (non sono pericolosi ma valutate voi, di volta in volta, se il loro utilizzo è opportuno).
Insegnare a disegnare ai bambini: due esercizi per la tua classe!
Adesso che sappiamo quali sono le caratteristiche della matita dobbiamo imparare a sfruttarle al meglio. In linea di massima possiamo ricordare che è sempre meglio disegnare da sinistra verso destra (al contrario se si è mancini) per evitare di sporcare il foglio utilizzando una matita di media durezza, ad esempio la B. Per i chiaroscuri va bene utilizzare una matita più morbida come la 2B o la 3B e, infine, è consigliabile servirsi di matite 6B per accentuare le zone d’ombra. Di solito le matite HB e H si utilizzano per i disegni tecnici.
Un primo esercizio che potremmo realizzare con i più piccoli consiste nella sperimentazione delle diverse tipologie di matite e dei loro possibili utilizzi. Possiamo servirci di un foglio liscio diviso in sei sezioni (basta piegare il foglio prima lungo il lato maggiore e poi due volte lungo il lato minore oppure possiamo disegnare una tabella a sei spazi) e di una matita della serie H, quindi molto dura. Chiediamo a ciascun bambino di tracciare in ogni riquadro un segno diverso servendosi della matita: nel primo tratti pesanti e ben definiti, nel secondo tratti molto leggeri, nel terzo chiediamo di sovrapporre diversi tipi di tratteggio. A questo punto cambiamo matita, prendiamo una 2B e chiediamo ai bambini di tracciare delle linee e di sfumarle con le dita, nel quinto riquadro di sfumare con un fazzolettino e nel sesto di utilizzare lo sfumino. In questo modo i bambini hanno modo di prendere confidenza con lo strumento e con le sue potenzialità. A questo punto passiamo al secondo esercizio, un po’ più complesso.
Serviamoci di un foglio semiruvido e tracciamo gli assi di simmetria. Con una matita HB disegniamo il profilo di uno o più oggetti. Delineiamo meglio le sagome e cancelliamo le linee che non servono più con molta delicatezza. Con una matita morbida 3B tratteggiamo il chiaroscuro e, infine, servendoci di una matita 6B rafforziamo le parti in ombra.
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